Talenti per il territorio 2016


03 dic 2016

Talenti per il territorio 2016

Giunto alla 5° Edizione, il premio Talenti per il Territorio consacra vincitore Matteo Taietti, classe 1997.

 

Quella del 2016 è un'edizione rinnovata del Premio, in particolare nei criteri di valutazione e nella scelta dei giurati. Quest'anno infatti, a valutare i talenti, oltre alla proprietà, sono stati chiamati ad esprimere il loro parere esclusivamente i dipendenti dell'azienda, ed in particolare i responsabili: Produzione, Risorse Umane, Qualità e Marketing del Gruppo Boschetti. 

 

Il punteggio conseguito all'esame di maturità, come nelle scorse edizione, è stato la discriminante per l'ammissione al premio. Rispetto al passato, quest'anno è stato valutato il curriculum vitae e l'elaborato fornito dal candidato e dal titolo "Ho trascorso cinque anni della mia vita a scuola: sono cresciuto, ho imparato, mi sono appassionato, ho scoperto di possedere attitudini per settori diversi dal percorso di studio, mi sono messo in gioco, ho progettato, ho realizzato qualcosa di importante per capire chi sono e chi voglio diventare". Curriculum vitae ed elaborato sono poi stati gli spunti per il colloquoio orale avvenuto con la Giuria.

 

Concorde nella valutazione, la Giuria ha individuato in Matteo il talento da premiare con la seguente motivazione:

 

"...Ho intenzione di trasformare le mie idee in realtà, ma ho tanta voglia di poter vedere trasformate anche le vite dei miei amici”. Questo è il messaggio che Matteo è riuscito a trasmetterci e il motivo per cui crediamo si meriti questo premio. Per aver saputo trasmettere senza timore l’entusiasmo delle persone generose, che si spendono con passione e in tutte le occasioni offerte dalla vita. Per aver dimostrato di saper ascoltare gli altri, mettendosi in discussione e sperimentando con coraggio nuove vie per esprimere la propria personalità. Questo premio sia conferma alle sue intuizioni e motivo di perseverare in questo atteggiamento coinvolgente e positivo.

 

 

Colloqui e ed elaborati non hanno lasciato indifferente la Giuria, che ha colto in queste frasi scritte dagli studenti, la vera essenza del premio:

 

"...cominciavo pian piano a lasciar perdere la timidezza e fregarmene dei pregiudizi altrui…dovevo prendere le redini nelle mie mani.."

" …rendersi conto di quanto la mia «resilienza»  sia cresciuta…"

"...presi coscienza che quello sarebbe diventato il lavoro dei miei sogni…"

"…il mio sogno: diventare un’imprenditrice."

"...cittadino italiano e cittadino del mondo"

"…sono sempre stato un ragazzo a cui piace «fare», lavorare con le mani e con gli attrezzi…"

 

  

ll 2° Premioex-aequo, è andato a Tommaso Urbani (Montecchio Mag. – VI) e a Fabio  Zanni (Montecchio Mag. – VI)

 

I complimenti e un sincero augurio, vanno anche agli altri studenti partecipanti al premio:

 

Alison Franco Beschin Michele - Castagna Elisa - Castegnaro Beatrice - D'Amato Aurora - Golemi Brendon - Grigolo Stefano - Kajal Gupta  - Lanzerotto Eleonora - Luca Pegoraro - Pozzer Emanuela - Vantin Eva - Vigolo Lisa.

 

 

 

 

Vuoi maggiori informazioni sui nostri prodotti?